Chi era Moshe Feldenkrais
A 26 anni Feldenkrais si trasferisce a Parigi, dove si laurea in ingegneria meccanica ed elettrica alla Sorbona. Consegue un dottorato in Fisica e diviene ricercatore e stretto collaboratore del Premio Nobel Frédéric Joliot-Curie. A Parigi incontra anche Jigorō Kanō, fondatore del Judō, e inizia direttamente con lui la pratica di questa arte marziale sulla quale scriverà poi diverse pubblicazioni. Prosegue con interesse e approfondimenti lo studio e la pratica del Judō ed entra nel primo Judō Club francese assieme a un gruppo ristretto di allievi di Kanō.
Nel 1940, subito dopo l’invasione tedesca di Parigi, Feldenkrais è costretto a fuggire e si dirige in Inghilterra. Il percorso di riabilitazione da un infortunio al ginocchio lo avvicina alle teorie dell’ipnosi di Èmile Couè, che lo portano ad osservarsi nel suo stesso processo di apprendimento. Grazie a questa attenta osservazione di sé, supportata da studi di psicologia e letture neuroscientifiche, scopre il ruolo cardine del cervello e del sistema nervoso nei processi di apprendimento.
Inizia quindi a sviluppare quella che oggi chiamiamo una visione olistica dell’essere umano, ovvero una visione che comprende il funzionamento globale della persona. In questo senso possiamo dire che Moshe Feldenkrais fu un vero precursore delle scoperte ora assodate nell’ambito delle neuroscienze. Si fa quindi strada in Feldenkrais l’idea dell’unione indissolubile di mente e corpo, che sviluppò nel suo primo rivoluzionario libro Il Corpo e il Comportamento Maturo nel 1949.
Lasciato il suo lavoro come scienziato, si trasferisce nel 1951 in Israele per dedicarsi unicamente alle sue ricerche nell’ambito del movimento e delle relazioni movimento-emozione-pensiero. Oltre allo studio su sé stesso, inizia a lavorare anche con singole persone (iniziando le lezioni individuali che prenderanno poi il nome di Integrazione Funzionale®) e nella conduzione di gruppi (per creare poi le lezioni di Consapevolezza Attraverso il Movimento®).
Sono tanti gli incontri di questo periodo che lo influenzano nello sviluppare il suo Metodo: da Albert Einstein a Peter Brook, da Ida Rolf a Georges Gurdjieff, al lavoro di William Bates e di Frederick Alexander.
Dal 1984 in poi, il Metodo Feldenkrais si è diffuso grazie a centinaia di scuole di formazione che hanno abilitato migliaia di insegnanti Feldenkrais® in tutto il mondo.
Per l’Italia il riferimento è l’Associazione Italiana Insegnanti Metodo Feldenkrais – AIIMF – www.feldenkrais.it